Da Zen e Politica, un nuovo manifesto
Accade a volte, seduti sotto un albero o in mezzo a un prato fiorito, sentirsi in intimo contatto con la natura. Occorre allora uno sforzo per ricordare che tutto ciò, nonostante la pace e la grazia che ci circonda, corre il rischio di essere annientato. Di fatto, poi, ogni cosa incontra la morte. In ogni istante questa vita è scandita da attimi di morte. In realtà, la grazia e la bellezza di questa vita non hanno discontinuità con la morte. In una danza che sembra eterna, vita e morte sono intrecciate, non divise, forse un tutt’uno. Il mistero di questa esistenza è ciò che, in alcuni momenti, nei momenti più silenziosi, si apre a noi senza svelarsi.