15. Ricerca spirituale o condizionamento religioso?
Tutta la pubblicistica, anche la più “aperta”, tende a rappresentare il fenomeno religioso come espressione di chiese, ufficiali o meno. Parimenti, il bisogno di realizzazione di ogni essere umano, o almeno il malessere esistenziale che ci pervade, è riconosciuto come dato emergente dei nostri tempi. E così nei media sempre di più si propongono vecchie e nuove religioni, a fronte del bisogno dell’essere umano di ritrovare se stesso. Re Nudo intende rappresentare “altro”. E cioè non un’ altra religione che vuole dare una propria risposta alla domanda di verità.
Re Nudo intende dare voce a tutti coloro che dentro o fuori esperienze di appartenenza, si riconoscono in quella tensione alla ricerca di se stessi che può esprimersi in mille sentieri, anche all’interno delle religioni (i mistici di ogni tempo e cultura lo dimostrano) ma a cui certamente nessuna religione piccola o grande può dare risposte. Perché? Perché la ricerca per noi si coniuga con quei principi di libertà e responsabilità, di supremo valore della sperimentazione e della ricerca al di là dei dogmi e dei sentieri tracciati nei libri sacri. E attenzione: non c’è differenza tra le grandi religioni di massa e le piccole religioni elitarie, quando i modelli culturali sono simili e non ne cambia la qualità l’avere 600 milioni o poche centinaia di fedeli.
Leggi tutto