Shinrin-Yoku – L’immersione nei boschi
Quando incontri un albero verso il quale provi molta empatia, fermati. L’albero richiama in te in una dimensione molto profonda, a un livello corporeo, emozioni importanti che condividi con i tuoi antenati.
La tua anima ti sta chiamando al ritorno a casa, a quella condizione di assoluto amore in cui visibile e invisibile, vita e morte, uomo e Dio sono distinti ma non separati, come amanti inscindibilmente uniti, specchi, riflessi uno dell’altro e l’unica cosa che veramente conta, la sola reale, è proprio la loro relazione.
Quando incontri un albero verso il quale provi molta empatia, fermati e chiediti: “Quale emozione sto provando?”.
Un giorno nella foresta ho visto un albero solo, molto nodoso. Ho ricordato mia zia, la sorella di mia madre alla quale ero molto legata. Mi sono appoggiata all’albero e, con sorpresa, ho sentito uscire dal mio corpo una sensazione di rimpianto per non essere stata di più con la zia, per non aver passato più tempo con lei. Non sapevo di avere questa emozione dentro di me e sentivo che l’albero che me la tirava fuori, mi stava guarendo profondamente. È stato molto bello!.
Da ‘Shinrin-Yoku – L’immersione nei boschi’ di Selene Calloni Williams, Edizioni Studio Tesi – Collezione Biblioteca Contemporanea – 2018